Lo studio Gravè de Noir si trova nel cuore della città di Padova. Tommaso ha rilevato lo studio nel 2020 riuscendo nell’impresa di creare una propria community di giovanissimi artisti tatuatori: i Resident Giulia, Silvia, Jack e Carlotta. Con i giovani tatuatori di via Altinate collabora Juliet, un piercer professionista a loro associata.
Lo studio è grande a spazioso, dispone di numerose postazioni e pertanto si presta ad accogliere artisti esterni che vengono periodicamente a tatuare come ospiti da Gravè de Noir, artisti che provengono da tutta Italia (Calabria, Umbria, Piemonte, Lombardia, etc).
L’atmosfera è di grande accoglienza e disponibilità per chi decide di passarli a trovare e il servizio Walk-In (entri e ti tatui senza appuntamento) è costantemente attivo!
All’interno dello studio è presente anche una piercer specialista associata.
Lo studio vuole essere un punto di aggregazione e uno spazio artistico espositivo per forme di espressione di vario tipo: è curato in ogni dettaglio, con quadri e suppellettili bizzarri, e al suo interno si trova uno shop che offre la possibilità di acquistare una grande varietà di gioielli o manufatti artigianali come borse, zaini, accessori e oggetti ricercati.
Un’altra grande passione che i ragazzi uniscono a quella per il tatuaggio, è l’organizzazione di eventi a tema legati alle varie ricorrenze: Natale, Halloween, San Valentino, Carnevale, etc.
Questi eventi prevedono giornate/serate festose con premi in palio per chi decide di partecipare facendosi tatuare e/o travestendosi appropriatamente. Il prossimo appuntamento in calendario sarà domenica 30 ottobre, naturalmente per festeggiare Halloween, e Tattoolicious parteciperà offrendo una crema omaggio al vincitore del premio miglior costume insieme ad una serie di mini-set di campioni per chi si tatuerà durante l’evento.
Anche a Burro, la mascotte dello studio, piace il nostro Work In Progress!
Perché avete scelto di usare Work In progress?
Tutti noi lo utilizziamo e concordiamo sulla grande efficacia lenitiva e anti-arrossamento del prodotto, il quale rende la pelle morbida e facile da trattare. Inoltre abbiano notato che l’utilizzo del burro a lavoro concluso, prima di scattare le fotografie, attenua il rossore fino quasi a farlo scomparire.
È necessario utilizzare una minima quantità di prodotto per ottenere l’effetto desiderato, con il grande vantaggio che in questo modo le confezioni possono durare per mesi.
Nel caso di pelli molto sensibili, o zone altamente suscettibili come la mano, l’utilizzo di Work In Progress già in fase preliminare alla seduta vera e propria, permette di preparare la pelle per il piccolo trauma che subirà durante la realizzazione del tatuaggio.
Il potere calmante e lenitivo dell’unguento ci dà infatti modo di attenuare tutte le problematiche dell’esecuzione.
Allo stesso modo usiamo il burro anche in chiusura di lavoro come prima cura: si applica un sottile strato di prodotto sotto alla pellicola che coprirà il tatuaggio durante le primissime ore di vita.
Scopri Work in Progress, il burro professionale lenitivo per tatuare.
Perché consigliate FIXER per la cura post tatuaggio?
Il prodotto è presente in studio nei due formati 30 ml e 10 ml, che riteniamo molto pratici perché riescono a coprire le necessità di tutta la varietà di lavori eseguiti. Ormai i nostri clienti si sono abituati a utilizzare sempre e solo questa crema e ce la richiedono; noi stessi la scegliamo per la cura personale dei nostri nuovi tatuaggi.
A nostro parere le virtù principali di Fixer sono quelle di non ungere (non essendo oleosa) e di offrire un assorbimento rapido che non comporta nessuna difficoltà nella stesura del prodotto sulla pelle. Apprezziamo molto anche la delicata fragranza, per nulla invadente, e la capacità di Fixer di idratare efficacemente la pelle già in quantità minima: abbiamo infatti notato che basta ripetere l’applicazione di poco prodotto tre/quattro volte al giorno perché il tatuaggio guarisca rapidamente e i formati medio e piccolo risultano in tutti i casi più che sufficienti per portare a termine adeguatamente la guarigione. La pelle non fa crosticine e resta sempre asciutta, senza patine umide che potrebbero soffocare i pori o dare adito a problemi di infezione ed eruzioni cutanee più o meno gravi.
Noi consigliamo sempre di applicare la crema con moderazione, e di dedicare piuttosto un momento in più a massaggiare delicatamente la pelle sino a ottenere l’assorbimento completo di Fixer.
Chiaramente ogni pelle ha le sue esigenze, ma nonostante questo il prodotto si è rivelato all’altezza di ogni situazione.
Scopri FIXER disponibile online nei formai da 30 ml e 75 ml.
Photo courtesy: studio GRAVÈ DE NOIR.
