Con oltre trent’anni di esperienza e profonda passione, Angela De Donno offre un servizio personalizzato di trucco permanente estetico, correttivo e medicale di altissimo livello. Riferimento indiscusso per la Valle Camonica, dal 2023 si dedicherà a tempo pieno allo studio di Bienno (BS), concludendo dopo anni l’attività del suo studio di Corso Buenos Aires a Milano.
PMU (Permanent Make-Up), trucco (semi)permanente, microblading… tante espressioni che sono diventate sempre più frequenti e che fanno riferimento a una serie di attività di pigmentazione degli strati più superficiali della cute al fine di un risultato più o meno evidente che doni al viso una forma di abbellimento costante e indelebile, quanto meno per un dato lasso temporale che varia da situazione a situazione. Con il diffondersi di questa pratica sono molti gli esercizi che hanno deciso di proporre questo tipo di trattamenti, ma pochi sono in grado di garantire una sicurezza assoluta fatta di professionalità e competenza certificata, garanzie che dovrebbero essere invece indispensabili per chi sceglie di affrontare un trattamento che interagisce con le sembianze del proprio volto.
Approdata al mondo dell’estetica nel 1989, Angela De Donno si avvicina prestissimo alle tecniche di trucco semi-permanente per sopracciglia, labbra e occhi, ma non solo. Prosegue quindi la sua formazione in questo ambito sino a diventare docente per accademie e aziende del settore.
A partire dai primi anni 2000 si specializza come visagista, frequentando l’Accademia Gil Cagnè, e non smettendo mai di completare la sua preparazione con costanti corsi di aggiornamento sulle più innovative tecniche di make-up semi-permanente e tatuaggio medicale.
Le pagine social di Angela De Donno ci mostrano decine di visi sorridenti: donne molto diverse e tutte egualmente soddisfatte del risultato di quell’intervento discreto e sapiente che permette loro di sentirsi belle e valorizzate in ogni momento della giornata.
Il nucleo dell’attività di Angela è l’idea di sfruttare le tecniche di tatuaggio e pigmentazione al fine di una ricerca estetica di armonia ed esaltazione delle caratteristiche di ogni viso e di ogni individualità. In un certo senso, si può dire che abbia trasmesso questa missione a Sofia, sua figlia, che seppur giovanissima si dedica già da tempo all’arte del tatuaggio tradizionale, affiancando la mamma nel negozio di Bienno.
Abbiamo voluto approfittare della gentilezza di una vera esperta come Angela per qualche domanda in merito al suo rapporto con i nostri prodotti e della disponibilità con cui ha corretto e sottoscritto le indicazioni che vi proponiamo nella nostra nuovissima Guida alla Cura del Trucco Permanente.
Ciao Angela, ti chiediamo perché dopo tanto tempo in questo settore sei approdata alla scelta di Fixer per la fase di autocura che raccomandi alle tue clienti?
La cosiddetta fase di autocura domiciliare è assolutamente indispensabile per una buona riuscita del mio lavoro, ecco perché fornisco personalmente alle clienti i prodotti necessari e un protocollo molto dettagliato di indicazioni da seguire. Non mi stancherò mai di dire che sono pronta a fornire metà dell’impegno per un esito perfetto, ma la restante parte dipende dall’attenzione che ciascuno dedica al proprio trucco, soprattutto nella prima delicatissima fase della sua esistenza.
Ho scelto di utilizzare Fixer di Tattoolicious per la cura del trucco permanente e in particolare per quanto riguarda le sopracciglia, in ragione delle sue fantastiche proprietà lenitive che ho sperimentato in prima persona la prima volta che ne ho avuto l’occasione. Mi sono resa conto che il prodotto ha un’immediata azione calmante, mitiga il rossore in maniera evidente e stimola una guarigione rapida e impeccabile.
Se applicato alla fine della seduta, Fixer dà subito sollievo togliendo la sensazione di bruciore, mentre l’utilizzo nei giorni successivi facilita la guarigione, grazie alle proprietà riabilitanti che si affiancano a quelle lenitive. Il fatto che sia un prodotto leggero e non oleoso lo rende inoltre particolarmente indicato per l’utilizzo sul viso e nella zona della fronte.
Le tue clienti sono soddisfatte da Fixer?
Assolutamente, le clienti portano volentieri Fixer perché si assorbe rapidamente con un lieve massaggio, non unge il viso appesantendolo e non rischia di sporcare i capelli. Applicano il prodotto nella zona trattata e si truccano normalmente nelle aree limitrofe, senza problemi di interazione tra make-up e fastidiose patine oleose.
Da una professionista scrupolosa come te vorremmo un commento sulla qualità delle nostre formulazioni e sulle garanzie che Tattoolicious offre ai propri clienti, te la senti?
Non nascondo certo che nella mia scelta ha avuto una buona rilevanza il fatto che si tratti di prodotti 100% italiani, non testati sugli animali, che non contengano petrolati o altri ingredienti chimici dannosi per la salute della pelle.
Per finire ti facciamo una domanda più personale: che ne pensi della scelta di Sofia di diventare tatuatrice? Pensi che abbia ereditato la tua grande dedizione a un lavoro molto particolare, reinterpretandolo nella propria personale forma espressiva?
Per quanto riguarda la passione di Sofia, credo sia insita in lei. Sicuramente la sua scelta è stata facilitata dal fatto che già da piccola giocava a disegnare con le mie macchinette sulla pelle finta. È appassionata di disegno da sempre ed ora, come tatuatrice, ha finalmente trovato il modo di dar vita alla sua arte. Ne sono veramente felice ed orgogliosa: avere la possibilità di imprimere per sempre qualcosa di te sulla pelle di chi ti sceglie è una grande responsabilità, ma al contempo un grande onore.